Settimana 9
Prima di iniziare a correre, ricordati di eseguire gli esercizi di riscaldamento.
serie 1 | serie 2 | serie 3 | ||||
corsa | marcia | corsa | marcia | corsa | marcia | |
giorno 1 | 11 | 2 | 11 | 2 | 11 | 2 |
1 giorno di pausa | ||||||
giorno 2 | 11,5 | 1,5 | 11,5 | 1,5 | 11,5 | 1,5 |
1 giorno di pausa | ||||||
giorno 3 | 11,5 | 1 | 11,5 | 1 | 11,5 | 1 |
2 giorni di pausa |
Se sarai in grado di eseguire correttamente l’allenamento previsto per una data giornata, potrai passare alla giornata successiva. Qualora Tu abbia un calo di forma e non sia in grado di concludere l’allenamento, Ti consigliamo di ripeterlo dopo un giorno di riposo. Non metterti fretta! La regolarità è più importante delle prestazioni.
Comprendere l'impegno muscolare durante la corsa
La corsa è un'attività fisica complessa che coinvolge numerosi gruppi muscolari in tutto il corpo, facilitando il movimento coordinato e la resistenza. Dai muscoli centrali che stabilizzano il corpo ai muscoli delle gambe che ti spingono in avanti, comprendendo quali muscoli vengono attivati durante la corsa e come possono aiutarti a ottimizzare le prestazioni e prevenire gli infortuni. Approfondiamo la complessa biomeccanica della corsa ed esploriamo i gruppi muscolari maggiormente impegnati durante una corsa.
Muscoli della parte inferiore del corpo
Quadricipiti
I quadricipiti, situati nella parte anteriore delle cosce, svolgono un ruolo cruciale nella corsa estendendo il ginocchio e aiutando a sollevare la gamba in avanti durante ogni falcata. Questi muscoli assorbono lo shock quando il piede atterra e aiutano a spingere il corpo in avanti.
tendini del ginocchio
I muscoli posteriori della coscia, situati nella parte posteriore delle cosce, lavorano in sinergia con i quadricipiti per controllare il movimento delle gambe. Questi muscoli aiutano a piegare il ginocchio e ad estendere l'articolazione dell'anca, contribuendo all'oscillazione all'indietro della gamba durante la corsa.
Vitelli
I muscoli del polpaccio, compresi il gastrocnemio e il soleo, sono impegnati durante la fase di spinta della corsa. Questi muscoli aiutano a flettere la caviglia, permettendoti di spingere da terra con forza, il che facilita il movimento in avanti.
Glutei
I muscoli glutei, che comprendono il massimo, il medio e il minimo gluteo, sono vitali per mantenere la stabilità dell’anca e facilitare l’estensione dell’anca durante la corsa. Questi muscoli aiutano a controllare il bacino e a prevenire un’eccessiva rotazione verso l’interno dei fianchi, che può portare a lesioni.
Muscoli della parte superiore del corpo
Muscoli della schiena
I muscoli della schiena, in particolare il latissimus dorsi e l'erettore spinae, aiutano a mantenere una postura eretta durante la corsa. Questi muscoli aiutano a stabilizzare la colonna vertebrale e a sostenere la parte superiore del corpo, consentendo una forma di corsa più efficiente.
Muscoli del torace
I muscoli del torace, principalmente il grande pettorale, vengono impegnati durante la corsa per facilitare il movimento del braccio. Sebbene questi muscoli non siano i motori principali della corsa, il loro impegno aiuta a mantenere l’equilibrio e il ritmo, contribuendo a un passo di corsa efficace.
Muscoli della spalla
I muscoli delle spalle, compresi i deltoidi, sono attivamente coinvolti nel movimento oscillatorio delle braccia durante la corsa. Questi muscoli aiutano a coordinare l'oscillazione del braccio con il movimento delle gambe, il che aiuta a mantenere lo slancio e l'equilibrio durante una corsa.
Muscoli centrali
Retto dell'addome
Il retto dell'addome, comunemente noto come "addominali", è impegnato a stabilizzare il tronco durante la corsa. Questo muscolo aiuta a mantenere una postura eretta e aiuta ad assorbire le forze d'impatto generate durante i colpi del piede.
Obliqui
I muscoli obliqui, situati ai lati dell'addome, aiutano a controllare la rotazione del tronco durante la corsa. Questi muscoli lavorano per stabilizzare il core, consentendo un migliore trasferimento delle forze tra la parte superiore e inferiore del corpo.
Erettore della spina dorsale
Come parte del gruppo principale, i muscoli erettori della colonna vertebrale svolgono un ruolo nel mantenimento dell’allineamento e della stabilità della colonna vertebrale durante la corsa. Questi muscoli sono fondamentali per prevenire un’eccessiva inclinazione in avanti, promuovendo una postura di corsa efficiente.
Muscoli del braccio
Bicipite
I bicipiti, situati nella parte anteriore della parte superiore del braccio, aiutano a piegare il gomito durante l'oscillazione del braccio. Pur non essendo motori primari, questi muscoli contribuiscono all’oscillazione ritmica delle braccia che integra il movimento delle gambe.
Tricipiti
I tricipiti, situati nella parte posteriore della parte superiore del braccio, lavorano per estendere il gomito e facilitare l'oscillazione all'indietro delle braccia durante la corsa. Questi muscoli aiutano a generare slancio e a mantenere un’andatura di corsa equilibrata.
Muscoli dei piedi e della caviglia
Tibiale anteriore
Il tibiale anteriore, situato nella parte anteriore dello stinco, è responsabile della dorsiflessione della caviglia, consentendo l'atterraggio controllato del piede ad ogni passo. Questo muscolo aiuta a prevenire lo schiaffo del piede e a stabilizzare la caviglia durante la fase di atterraggio della corsa.
Flessori plantari
I flessori plantari, compresi i muscoli soleo e gastrocnemio, aiutano a spingere il piede da terra durante la fase propulsiva della corsa. Questi muscoli generano la forza necessaria per il movimento in avanti e la velocità.
Conclusione
La corsa coinvolge una vasta gamma di gruppi muscolari, lavorando armoniosamente per facilitare il movimento, l’equilibrio e la resistenza. Comprendere i ruoli dei vari muscoli e il modo in cui vengono attivati durante la corsa può aiutare a ottimizzare i regimi di allenamento, migliorare le prestazioni e ridurre il rischio di infortuni. Dai potenti quadricipiti e glutei che facilitano la propulsione in avanti ai muscoli stabilizzatori del core e all’impegno ritmico dei muscoli delle braccia, ognuno gioca un ruolo vitale nella complessa biomeccanica della corsa.
Inoltre, essere consapevoli degli intricati impegni muscolari può guidare i corridori nell’incorporare esercizi di allenamento della forza complementari per rafforzare i gruppi muscolari deboli, promuovendo un fisico più equilibrato e resistente agli infortuni. Mentre i corridori si sforzano di migliorare la propria forma e le proprie prestazioni, una comprensione più profonda delle dinamiche muscolari coinvolte nella corsa costituisce la base per un percorso di corsa sano e di successo.